nuovo regolamento BAR e RISTORANTI a Roma

Approvato dalla Giunta Comunale un nuovo regolamento per la disciplina delle attività commerciali di somministrazione di alimenti e bevande. Per bar e ristoranti si punta sulla qualità del servizio e si definiscono nuovi parametri.

Con il nuovo regolamento sulla base della legge regionale n. 21 del 29 novembre 2006, il Comune di Roma identifica infatti nuovi criteri per il rilascio delle autorizzazioni per le nuove aperture e i trasferimenti di sede. In particolare stabilisce che gli esercizi dovranno rispettare requisiti strutturali che interessano la somministrazione di alimenti e bevande e la superficie destinata ai servizi, con particolare riguardo agli spazi dedicati alla manipolazione degli alimenti.

Il regolamento stabilisce inoltre il rispetto di determinati criteri di qualità riconducibili alla professionalità del titolare dell'attività commerciale e degli addetti al servizio di somministrazione, alle caratteristiche del locale e alla qualità del servizio offerto. A ognuno di questi criteri viene attribuito un punteggio.

Il regolamento suddivide il territorio comunale in tre zone, con la duplice finalità di salvaguardare le aree centrali della città per la loro particolare valenza storica, architettonica e ambientale, e, al contempo, di promuovere uno sviluppo diffuso sul territorio, garantendo vivibilità e sicurezza nelle aree periferiche.

Fatto salvo il rispetto dei requisiti strutturali, uniformi su tutto il territorio comunale, si dovrà soddisfare un punteggio minimo che varia in base alla zona dove si trova l'attività commerciale. Particolari agevolazioni saranno applicate alle richieste di autorizzazione per il trasferimento di attività già esistenti al momento dell'adozione del nuovo regolamento comunale. Il regolamento approvato in Giunta sarà inviato ai Municipi per il parere di competenza e sarà sottoposto al Consiglio Comunale per l'approvazione definitiva.

Presentando l'approvazione del nuovo regolamento l'assessore alle Attività Produttive, Davide Bordoni ha sottolineato come si sia scelto di puntare sulla qualità, identificando nuovi parametri per bar e ristoranti: "L'obiettivo è di offrire un servizio che vada incontro alle esigenze della cittadinanza e tuteli le aree di maggior pregio storico e architettonico della città. E' un regolamento che rappresenta un cambio importante nella disciplina dei pubblici esercizi e favorirà una crescita qualitativa del servizio offerto. I nuovi parametri rappresentano inoltre una spinta per promuovere la formazione del personale, dando un'opportunità a chi vuole fare impresa e investire nel settore".

In allegato la sintesi del regolamento

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