Catanzaro approva i PISU (altra sigla altra corsa)

Ogni regione, provincia, comune nel marasma dell'urbanistica fai da te, continua a produrre piani, programmi, studi, linee guida che generano confusione nella vita professionale dei tecnici e dei cittadini. Centinaia di pagine per sviluppare programmi edilizi, che più delle volte restano inapplicati a causa della pastoia burocratica in cui cadono inevitabilmente tutte le buone intenzioni di fare edilizia sociale per la gente e direi anche con la gente che dovrà in seguito vivere il territorio trasformato da agricolo in urbano o riqualificato con introduzione dei servizi essenziali dimenticati nelle precedenti pianificazioni attuative.
oggi ho letto questa nuova sigla che mi mancava, lodevole sforzo per rimettere in piedi un'edilizia disastrata, ma con interventi locali senza una visione strategica sulle pianificazioni con regole certe del territorio a livello nazionale.

... La realizzazione di impianti sportivi polivalenti e di centri sociali e di aggregazione nei quartieri periferici marginali della Città;
La realizzazione di impianti di supporto alla mobilità urbana (scala mobile dal parcheggio del Musufalo fino al centro città, e recupero delle Stazioni ferroviarie dimesse di Catanzaro Sala), e di un sistema organico di parcheggi per risolvere definitivamente la grande fame di posti auto della Città e completare la strategia di valorizzazione del centro storico pedonalizzato (apertura di una nuova area di sosta estesa in Via Milleli, e raddoppio dei posti auto nei parcheggi degli Ospedali Pugliese-Ciaccio, di Via Milano, di Via Argento e di Bellavista).
Grande soddisfazione per il programma approvato è stata espressa dal Sindaco Rosario Olivo, che ha dichiarato ''Con questo Programma, frutto di una grande sinergia con la Regione Calabria, nasce la Catanzaro del futuro, che abbiamo inteso delineare utilizzando le opportunità comunitarie e la capacità dell'Amministrazione Comunale di pianificare in maniera finalmente integrata lo sviluppo del territorio e la coesione sociale. Lasciamo alla storia della Città un programma di grande respiro, e di soddisfacimento dei bisogni essenziali dei cittadini, che si coniugano con una visione strategica complessiva di rinascita della Città e di forte valorizzazione del suo ruolo di Capoluogo regionale'.


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