Regole certe chiare e soprattutto corte in edilizia

L’idea che si debbano gestire le opere di grande importanza per le nostre città e per il nostro paese come se fossero delle calamità naturali, la dice lunga su come sia intesa l’architettura oggi in Italia, e a quali rischi possa andare incontro se male dirette e controllate. Le esigenze di questo paese non sono solo quelle di realizzare rapidamente alcune opere simboliche, a volte nell’interesse di pochi, di scarso impatto sulla vita della stragrande maggioranza dei cittadini, che riceverebbero invece grandi benefici se l’architettura e l’urbanistica fossero programmate e gestite con regole chiare e certe. L’emergenza che ci troviamo ad affrontare adesso è la riconquista della professionalità come categoria civile, per guardare in faccia il futuro senza inseguire ingannevoli chimere" conclude il Consiglio dell'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Firenze.

Commenti