Le ragioni della partecipazione nei processi di trasformazione urbana


Il giorno 22 gennaio è stata presentata, nel corso di una tavola rotonda, presso la biblioteca del CNEL, la ricerca che l' Ufficio Uspel ha commissionato alla Società Ecosfera dal titolo "Le ragioni della partecipazione nei processi di trasformazione urbana - I costi dell'esclusione di alcuni attori locali".Lo scopo della ricerca è quello di fornire un quadro dello stato dell'arte sulle esperienze di partecipazione condotte in campo nazionale ed internazionale e avviare una riflessione sui costi diretti e indiretti dei casi in cui si escludono importanti attori del territorio.La ricerca riveste un carattere decisamente innovativo: nella prima parte fornisce un'esauriente rassegna dei metodi e delle principali esperienze di 
progettazione partecipata soprattutto in ambito internazionale (action planning, urban center, Oregon model, ecc.);nella seconda parte analizza 5 casi di "planning disaster", ovvero casi di pianificazione che non hanno raggiunto gli obiettivi previsti, principalmente per non aver coinvolto, o averlo fatto in modi e tempi errati, alcuni attori del territorio nel processo decisionale. La terza ed ultima parte rappresenta un'introduzione al tema delle indicazioni per la promozione attiva della partecipazione. Hanno partecipato alla Tavola rotonda: - Paolo Avarello - Presidente Istituto Nazionale di Urbanistica - Domenico Cecchini - Assessore alle Politiche dle Territorio del Comune di Roma - Paolo Desideri - Esperto Ministero del Tesoro - Duilio Gruttadauria - Presidente Ecosfera - Claudio Falasca - Consigliere Cnel - Paolo Pitrangeli - Assessore alla Partecipazione del Comune di Roma - Mario Spada - Direttore Uspel - Comune di Roma - Giancarlo Storto - Segretario CER - Ministero LLPP - Chairman Alberto Abruzzese - Università degli Studi di Roma "La Sapienza" Atti 
Parte 1 (1.037kb) 

Parte 1 A: Introduzione 
Parte 1 B: La lenta diffusione di approccio partecipativo nelle trasformazioni urbane 
Parte 1 C: Ragioni pratiche, non solo ideologiche 

Parte 2 (1.463kb) 

Parte 2 A: Casi studio: cinque piccoli e grandi "planning disasters" italiani 
Parte 2 B: I costi di approccio non inclusivo 
Parte 2 C: Vincoli ed ostacoli alla diffusione della partecipazione 

Parte 3 (105kb) 

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