Iniziata la demolizione del vecchio policlinico di Monteluce, ormai da mesi definitivamente svuotato di tutte le funzioni ospedaliere. E' partita cosi' l'operazione che cambiera' il volto e l'identita' del quartiere ma che piu' in generale interessa tutta la citta'. Portera' alla nascita di un nuovo quartiere, funzionale, moderno e di qualita', a partire dal progetto dello studio Bolles e Wilson vincitore del concorso internazionale.
Studio: BOLLES+WILSON
Progettisti: Julia B Bolles, Peter Wilson
Committente: Comune di Perugia
Progetto:2006
Link: www.bolles-wilson.com www.bolles-wilson.de/Monteluce
L’idea di Bolles+Wilson è quella di creare una coreografia urbana, una sequenza di spazi pubblici collegati uno all’altro dalla chiesa di Santa Maria di Monteluce al nuovo parco d’Este.
Percorrendo il complesso, si accede a una prima piazza attraverso l’originario portale del convento. La vista frontale incontra un padiglione ospedaliero, l’unico conservato al fine di ospitare gli uffici dell’ASL, attraverso il quale viene ricavato un passaggio verso la piazza successiva. Un piccolo bar/caffetteria trova collocazione al centro dell’apertura, arricchendo la coreografia spaziale con raffigurazioni di vita quotidiana.
Il lato nord della prima piazza è occupato da un edificio polifunzionale. Gli uffici situati ai piani alti offrono, grazie alla loro panoramicità un luogo di lavoro piacevole e prestigioso. Sotto gli uffici, al livello della piazza, sono presenti alcuni piccoli esercizi commerciali ed un supermercato di quartiere. A sud, collegato con la parte restante del monastero, si trova un hotel con una vista spettacolare sul paesaggio collinare e sullo skyline della città. L’hotel si compone di alcuni corpi che degradano lungo il pendio collinare senza superare in altezza il campanile del monastero; il piano terra ospita un ristorante, terrazze con spazi esterni e piscine che si confondono nell’orizzonte collinare. Un padiglione per le conferenze, collegato all’hotel, completa il lato sud della piazza e le vedute lungo la valle in direzione di Assisi, riproponendo una sequenza di spazi chiusi e viste panoramiche caratteristica di Perugia. continua su edilportale.com
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