La Finanziaria 2010 (Legge 23/12/2009 n.191) ha prorogato sino al 31/12/2012 l’agevolazione fiscale del 36% sulle ristrutturazioni edilizie, ha confermato l’applicazione dell’aliquota I.V.A. al 10% per le prestazioni sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie delle abitazioni civili, ma non ha prorogato la detrazione fiscale del 55% sugli interventi diretti al risparmio energetico.
Dal 2011 quindi non vi sarà più l’ecoincentivo di cui hanno usufruito centinaia di migliaia di famiglie per ridurre i costi energetici della casa, una misura che ha permesso a diverse piccole medie imprese di costruire bene e con grande attenzione alla riduzione del fabbisogno energetico delle strutture (riqualificazione energetica di edifici, installazione di pannelli solari, impianti di climatizzazione invernale, infissi termici, etc.).
Dal 2011 quindi non vi sarà più l’ecoincentivo di cui hanno usufruito centinaia di migliaia di famiglie per ridurre i costi energetici della casa, una misura che ha permesso a diverse piccole medie imprese di costruire bene e con grande attenzione alla riduzione del fabbisogno energetico delle strutture (riqualificazione energetica di edifici, installazione di pannelli solari, impianti di climatizzazione invernale, infissi termici, etc.).
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