Obbligo ricorrere a fonti rinnovabili nelle nuove costruzioni dal 1 gennaio 2010 - Rinviato 2011

ATTENZIONE Aggiornamento.
Verrà slittata con molta probabilità al 1° gennaio 2011 la scadenza entro la quale i Comuni dovranno inserire nei propri regolamenti edilizi l'obbligo di installare nei nuovi edifici impianti di energia rinnovabile. La norma è stata inserita nel decreto Milleproroghe, varato dal Senato la scorsa settimana e ora in discussione alla Camera.

La legge n. 14 del 27 febbraio 2009, di conversione del DL Milleproroghe 2008, in G. U. n. 49 del 28 febbraio 2009 differisce al 1° gennaio 2010 la scadenza del 1° gennaio 2009 entro la quale i regolamenti edilizi comunali avrebbero dovuto vincolare il rilascio del permesso di costruire, per gli edifici di nuova costruzione, all’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
a meno di nuove proroghe i nuovi permessi a costruire dovranno essere rilasciati solo a costruzioni che prevedono l'inserimento di fonti rinnovabili nella costruzioni, fotovoltaico, eolico biomasse.
la regione lazio in particolare con la legge sulla bioarchitettura impone l'obbligo di ricorrere ad almeno 1 kwp con produzione fotovoltaica nelle nuove costruzioni e ristrutturazioni totali degli edifici esistenti.

La data del 1° gennaio 2009 prorogata come detto al 1 gennaio 2010 – era inserita nell’art. 4, comma 1-bis del DPR 380/2001 (Testo Unico Edilizia), sostituito dal comma 289 dell’art. 1, della Legge 244/2007 (Finanziaria 2008), che prevedeva appunto, che per gli edifici di nuova costruzione, il permesso di costruire doveva essere rilasciato solo se erano installati impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili in modo da garantire una produzione energetica di almeno 1 kW per ciascuna unità abitativa e di almeno 5 kW per i fabbricati industriali di superficie non inferiore a 100 mq.

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