Prosegue in Consiglio regionale la discussione del piano casa, la proposta di legge n. 79, che va a modificare la legge 21 del 2009. Nella notte l`assessore all`Urbanistica, Luciano Ciocchetti, ha presentato tre sub emendamenti generali. Il primo sostituisce tutti gli articoli della legge, il secondo contiene il ritiro di tutti gli altri articoli della legge, il terzo sostituisce tutti gli emendamenti aggiuntivi presentati dalla giunta. Di conseguenza, decadono tutti gli emendamenti presentati da maggioranza e opposizione. Questo, nelle intenzioni della maggioranza, consentirà di arrivare all`approvazione definitiva entro la giornata del 3 agosto.La seduta del 2 agosto, iniziata con le votazioni relative all`articolo 4, era stata sospesa nel pomeriggio per consentire una riunione straordinaria della giunta. Poi la ripresa, in tarda serata, con un vivace scambio di battute tra la presidente della Regione, Renata Polverini e l`opposizione. Al centro della discussione alcune dichiarazioni del ministro dei Beni culturali, Galan, che aveva parlato di profili di incostituzionalità del piano casa del Lazio. Nuova sospensione e riunione dei capigruppo. Poi l`annuncio dell`assessore Ciocchetti. La seduta riprenderà alle 12 del 3 agosto. La discussione sul piano caso è iniziata mercoledì 27 luglio con l`illustrazione degli assessori all`Urbanistica, Luciano Ciocchetti, e alla Casa, Teodoro Buontempo. Subito dopo, nel corso del dibattito generale, è stata illustrata la posizione dei gruppi consiliari. Il giorno dopo la replica dei due assessori. Subito dopo è iniziato l`esame degli articoli, degli emendamenti e dei subemendamenti. Inizialmente l`opposizione ne aveva presentati più di duemila, ma dopo l`appello in aula del presidente del Consiglio, Mario Abbruzzese, sono stati mantenuti solo quelli di merito, circa 250, sul quale sta andando avanti il dibattito in questi giorni.
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