Edifici ad energia quasi zero (nZEB)



A partire dal 2021 tutti gli edifici nuovi o soggetti a una ristrutturazione profonda dovranno essere a energia quasi zero (nZEB), ovvero avere un fabbisogno energetico quasi nullo, coperto in misura significativa attraverso fonti rinnovabili. Tale requisito è già obbligatorio per gli edifici pubblici e in alcune regioni che hanno anticipato la data indicata dall’Unione Europea.

L’Osservatorio nazionale degli edifici a energia quasi zero (nZEB), avviato nell’ambito della Ricerca di Sistema Elettrico MISE-ENEA, ha rilevato un aumento progressivo degli nZEB anche prima dell’obbligo, ma anche la necessità di azioni formative e informative rivolte ai decisori in vista dell’ambizioso obiettivo di un patrimonio edilizio decarbonizzato al 2050, e ai progettisti e operatori del settore, per l’applicazione di tecnologie diversificate e idonee.

La pubblicazione analizza la situazione degli nZEB nel contesto europeo, restituisce una panoramica delle misure di promozione e delle tecnologie adottate per tali edifici stimandone la diffusione e illustra sinteticamente una selezione di casi nZEB realizzati in Italia.

VOLUME a cura di: Ezilda Costanzo – Contributi di Rossano Basili, Francesca Hugony, Monica Misceo, Rosilio Pallottelli, Fabio Zanghirella, Nicola Labia

Editore: ENEA

pp. 56, 2019

ISBN: 978-88-8286-375-3

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